lunedì 15 settembre 2008

DAGLI APPENNINI AL FUJIAMA


Un appuntamento da segnare sul calendario. Sabato 20 settembre, ore 18.00, presso lo spazio espositivo La Virgola a Casalecchio di Reno (BO), si terrà l'incontro dal titolo "Dagli Appennini al Fujiama, in viaggio tra Giappone e Italia con Keiko Ichiguchi”. Un’occasione per i lettori e curiosi di tutte le età per incontrare l’autrice di “Perchè i giapponesi hanno gli occhi a mandorla” e “Anche i giapponesi nel loro piccolo si incazzano”, pubblicati da Kappa Edizioni. Keiko Ichiguchi, scrittrice e disegnatrice, smette per un pomeriggio i panni di fumettista per rispondere a domande su tradizioni e abitudini del Giappone di oggi e di ieri, e per svelare, dal suo punto di vista privilegiato, ciò che gli italiani ancora non sanno sul paese del Sol Levante! In più, Keiko apre in esclusiva per il pubblico di Casalecchio il suo album di fotografie privato, ricco di immagini inedite della vita quotidiana giapponese in provincia.

RAY GUN 21

DOCTOR WHO DVD FILES


In Inghilterra la GE Fabbri sta testando (ovvero sta distribuendo solo in pochissime edicole test i primi numeri, presumibilmente otto) una sorta di enciclopedia dedicata alle nuove serie del Doctor Who (quelle da noi trasmesse da Canal Jimmy). Nel caso il test dovesse funzionare, la collana proseguirà e verrà distribuita a livello nazionale. Vista la popolarità del personaggio in Inghilterra, non dovrebbe avere problemi. Difficilmente, però, vedremo la collana in Italia.

I TITOLI DISNEY MANGA

Per i mangofili, ecco un elenco aggiornato relativo alle uscite (vecchie e nuove) della collana Disney Manga.
1 Kingdom Hearts 1 (già pubblicato)
2 Kingdom Hearts 2 (già pubblicato)
3 Kingdom Hearts 3 (già pubblicato)
4 Kingdom Hearts 4 (già pubblicato)
5 W.i.t.c.h. 1 (già pubblicato)
6 W.i.t.c.h. 2 (già pubblicato)
7 Monsters & Co. + Lilo & Stitch (già pubblicato)
8 Alla ricerca di Nemo (già pubblicato)
9 Kingdom Hearts: Chain of Memories 1 (in uscita a ottobre 2008)
10 Kingdom Hearts: Chain of Memories 2 (in uscita a novembre 2008)
11 Nightmare Before Christmas (in uscita a dicembre 2008)
12 Pirati dei Caraibi 1 (in uscita a gennaio 2009)
13 Pirati dei Caraibi 2 (in uscita a febbraio 2009)

domenica 14 settembre 2008

MUMBLE MUMBLE… 9

Se questa rubrica non si intitolasse “Mumble… Mumble…” potrei intitolare questo pezzo “Apocalisse Manga”. Amo il catastrofismo, ma veramente di ciò si tratta? Smetto di essere nebuloso e comincio a spiegarmi. Un pezzo di Federico Colpi, sul sito d/visual, dipinge una drammatica situazione dei manga in Giappone. Evito di fare considerazioni specifiche sull’interveneto (comunque leggetelo, è molto interessante) e, sollecitato da alcuni amici aggiungo qualche nota personale (giuro, lo faccio perché sollecitato, ultimamente la mia pigrizia ha il sopravvento sul mio egocentrismo).
Sono circa due anni che sostengo che il mercato dei manga in Giappone è in grave crisi. Non si tratta di una mia fissa, ma di osservazione della realtà. Non solo le riviste chiudono, ma basta andare in metropolitana per constatare che i pendolari che una volta leggevano manga ora smanettano col cellulare. La crisi è confermata anche dagli addetti ai lavori: durante una delle feste delle case editrici, a cui sono stato a dicembre a Tokyo, facce preoccupatissime si aggiravano per la sala (occhio le feste sono un luogo fondamentale per chi lavoro in editoria in Giappone per scambiarsi informazioni e impressioni). Le vendite scendono vertiginosamente un po’ per tutti. I manga cesseranno di esistere? Certo che no, sono così radicati nella cultura Giapponese che sopravviveranno sia a noi sia ai nostri nipoti (oltre non mi azzardo a pronunciarmi, ci vorrebbe Nostradamus), il problema è più sottile. Il problema consiste nel fatto che la crisi, dovuta essenzialmente all’ingresso in scena di competitors fortissimi (come i telefonini), ha colpito l’anello principale della catena di produzione dei manga: le riviste. Si tratta di un problema “strutturale”, insomma. Sono le riviste il primo passo della “macchina industriale manga”. Sulle loro pagine i manga nascono, poi vengono raccolti in volume, poi diventano anime, videogiochi, gadget eccetera. Il crollo delle riviste non rappresenterebbe di per sé un grosso problema economico (i guadagni maggiori vengono da tutto il resto), tuttavia se vengono a mancare le riviste non vi sono più nuovi manga e quindi anche meno anime, meno videogiochi, meno gadget. Si perde insomma lo starter (o uno dei principali starter) di tutto il sistema. Ecco qual è il problema. Riguardo ai telefonini, neanche io come fruitore amo molto leggere i manga sui loro schermi, ma sono pronto anche oggi a buttarmi nell’impresa di produrre fumetti e contenuti vari per loro (c’è qualcuno interessato all’ascolto? Io sono pronto). Questo perché non ha senso fare scudo col proprio corpo al treno del progresso, ci si farebbe solo investire, meglio salire a bordo e vedere dove porta. Ma tornando ai manga, i telefonini non possono sostituire le riviste, non possono cioè presentare decine di titoli alla volta lanciando complessivamente, settimana dopo settimana, mese dopo mese, centinaia di autori, migliaia di serie. Sono un’altra cosa, uno strumento differente. Il nodo che gli editori giapponesi devono risolvere è insomma un altro: possono e devono realizzare manga per cellulare, ma devono anche trovare un modo per fermare la crisi delle riviste, oppure trovare un nuovo strumento per sostituire le riviste. Quale? Se lo sapessi sarei già su un aereo per andare a vendere l’idea a qualche editore nipponico…
Riguardo ai riverberi che la crisi manga può avere in Italia, direi che sono inesistenti. Nel nostro Paese le vendite sono ridicole se paragonate a quelle giapponesi e da noi le riviste manga non sono mai esistite. Il problema si presenterà al massimo tra parecchi anni, se effettivamente verranno prodotti sempre meno manga in Giappone, a causa di una scarsità di titoli pubblicabili. Ma mi sembra un’eventualità così lontana da non essere degna di venire presa in considerazione. E comunque, visto il livello della maggior parte dei nostri editori, che pubblicano tutto a casaccio, un po’ di sfoltimento male non ci farebbe.

SPOT 17


Coniglio Editore, in collaborazione con Iacobelli Editore, annuncia la collana I Love Anime, in cui il mondo dei cartoni animati giapponesi viene raccolto e ordinato in una serie di monografie dedicate ai suoi illustri protagonisti. Ogni volume (cartonato, di 128 pagine a colori), riccamente illustrato, contiene un agile saggio che ripercorre la genesi e la storia dei singoli personaggi, con particolare attenzione ai miti originali tradizionali. Il testo è arricchito da decine di schede informative in cui si offrono tutte le coordinate utili per diventare dei veri esperti di anime giapponesi. Ampio spazio è dato al confronto con il manga originale, per evidenziare differenze ed eventuali censure riservate al pubblico televisivo italiano. La seconda parte di
ogni volume è dedicata ai fan, con interviste e aneddoti degli spettatori più fedeli. Ci sarà così spazio per parlare dell’influenza dei cartoni sull’immaginario collettivo, e di come questi personaggi siano diventati parte integrante
dei ricordi adolescenziali per i 30/40enni di oggi.