venerdì 13 giugno 2008

IBURADO JIKAN


Il nome Ghibli è ormai una sorta di marchio di garanzia in Giappone, lo studio capitanato da Hayao Miyazaki e Isaho Takahata è così popolare che ormai può permettersi di editare sotto il proprio nome anche una collana di DVD contenenti importanti film d’animazione provenienti da Paesi europei (in particolar modo dalla Francia), oppure di realizzare “esperimenti” come Iburado Jikan, noto anche col titolo anglofono Iblard Time. Perché “esperimento”? Perché in realtà Iburado Jikan non è un film, non racconta neanche una storia, più semplicemente si tratta di una sorta di raccolta di “quadri”, animati e accompagnati da sottofondo musicale. Lo Studio è partito dai dipinti di Naohisa Inoue, che di questa produzione è il regista e che aveva già lavorato agli sfondi del film Mimi o Sumaseba, li ha digitalizzati e ritoccati in computer graphic, trasformandoli in quelle che sono state definite “galleries”. In altre parole, ogni dipinto è diventato una sorta di gigantesco sfondo, su cui la telecamera virtuale zoomma o si allontana, regalando allo spettatore meravigliosi squarci di un mondo bucolico, ricchissimo di verde e di fiori, arricchito da case in sassi e mattoni, da edifici persi nella vegetazione o da futuristiche città ricche di luci, colori, piante. Questi mondi fantastici e realistici allo stesso tempo, che spesso ricordano la campagna e la collina europea, talvolta sono popolati da personaggi realizzati in perfetto Studio Ghibli, più che altro ragazze dalla figure esili ed eleganti e qualche piccolo animale, che donano un pizzico di movimento ai pittoreschi fondali. Se gli sfondi ricordano i quadri di Monet e la pittura del Vecchio Mondo in genere, i characters gli danno un tocco nipponico. Non manca un pizzico di fantastico, grazie a qualche mezzo volante e a edifici, nonché intere isole, che si librano in cielo. L’ultimo tocco è dato dalla musica, spesso accompagnata dai suoni della natura, avvolgente e rilassante, che fa un ampio uso della chitarra acustica e solo in alcuni brani assume sfumature nipponiche. Alcuni hanno definito questo anime una sorta di video new age, o l’ideale per accompagnare gli esercizi yoga, certo è che è possibile lasciarlo in video a ciclo continuo, fornendo così alla stanza in cui si trova il televisore una sorta di finestra sulla natura. Nell’insieme, si può certo affermare che l’“esperimento” è riuscito, lo Studio Ghibli ha con successo testato nuove potenzialità dell’animazione, trasportandola molto lontano dal semplice intrattenimento per bambini, per avvicinarla alle installazioni artistiche. Dato che non è presente una trama, e men che meno dialoghi, l’edizione giapponese è consigliatissima anche al pubblico italiano, inoltre il DVD è accompagnato da un CD che contiene le medesime musiche dell’anime.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ottimo DVD Davidemveramente consigliato a tutti quelli che vogliono rilassarsi godendo di un ottimo prodotto,come da anni ci ha abituato lo studio ghibli!
Su Yesasia costa 27 euro la versione DVD e 33 quella bluray!
Consigliatissimo a tutti!