domenica 24 febbraio 2008

SPOT 13


È in edicola il nuovo numero, della ristampa di Mister No, come di consueto ecco l'incipit del redazionale introduttivo.

La guerra è una sporca faccenda. Ben lo sa chi ha avuto la sfortuna di viverla, facilmente lo intuisce che ne ha solo sentito parlare o ne ha visionato le crude immagini televisive. Eppure, in ambito narrativo, rappresenta da sempre un argomento di forte richiamo per gli scrittori e di grande interesse per i lettori. Non solo perché consente di dare vita a storie, e in particolare a fumetti, ricchi di azione, ma anche perché spesso permette di scavare nell’animo umano, di sviscerarne gli aspetti peggiori come i migliori, ponendo i personaggi di fronte a situazioni drammatiche, scelte difficili, imprese eroiche o vili.
Anche Mister No si è dovuto confrontare con gli orrori della guerra. Il personaggio giunge in Amazzonia dopo aver militato nell’esercito statunitense durante il secondo conflitto mondiale, e nelle sue storie tale esperienza fa spesso capolino. In questo stesso numero è presente un piccolo assaggio del tema, che in futuro diventerà portante in molti episodi. Storie di guerra e storie a fumetti da lungo tempo viaggiano a braccetto.

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