martedì 20 novembre 2007

ROBOT 11


Mi recai dietro le quinte per cercare Lisa.
Non si trovava nel nostro camerino. Sorpreso, mi incamminai nel corridoio fino al camerino di Paul, aprii la porta.
– Paul hai visto… – mi mancò la voce.
Li guardai. Paul e Lisa.
– Oh, salve caro, – sussurrò Lisa. Non è magnifico? Paul mi ha chiesto di sposarlo.
– E lei ha accettato, – aggiunse Paul.
– Accettato, – mormorai io.
– Sarà una cosa perfetta. – Lisa era raggiante. – Noi tre, insieme!
– Ma noi siamo androidi, – sussurrai.
– E con ciò? – intervenne gaio Paul. Sarà il miglior matrimonio consortato che sia mai stato registrato!
(…)
Perché?
Paul era un umano, ecco la risposta. Avrebbe potuto dare a Lisa senso di sicurezza, di possesso. Son passati vent'anni dall'Emancipazione, ma gli esseri umani pensano ancora di fare un favore agli androidi sposandoli. Anche se gli androidi stanno salvando la razza dal suicidio.
(James Causey, Lo spettacolo deve continuare, The Show Must Go On)

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